Domenica 27 Aprile – ore 21:30
L’angelo dell’Inverno
da Il canto del Cigno di A. Čechov
interpretazione e regia di Silvia Pasello
creazione luci Valeria Foti
musiche Ares Tavolazzi
Fondazione Pontedera Teatro in collaborazione con Associazione Teatro di Buti
prenotazione obbligatoria: prenotazioni@teatrorossiaperto.it
Si tratta di un lavoro basato su un atto unico di Anton Čechov: Il canto del cigno.
Questa piccola opera, nella sua apparente semplicità, contiene una sfida potente per l’attore. Lo costringe a fare i conti con le questioni essenziali del suo mestiere e lo pone di fronte alla sua condizione.
Il protagonista della nostra storia, un vecchio attore, si ritrova da solo, di notte, nel teatro deserto. Si è addormentato in camerino dopo lo spettacolo.
Dice il nostro attore: «È semplice pensare che all’attore venga così, come servito su un vassoio, ma non è così facile, non è facile…»
E che cosa non è facile? In che cosa consiste il lavoro di un attore?
Il testo di Cechov ci racconta l’attore dell’ottocento, il linguaggio è piuttosto pomposo e decisamente superato nella sua forma, ma la sostanza della domanda, che fa dell’attore un essere umano professionale, rimane la stessa anche per l’attore di oggi.
Si è operata una riscrittura del testo, prima di tutto perché in scena ci sarà un’attrice e poi perché questa attrice particolare attraverserà la situazione descritta da Cechov accompagnata dalla sua propria storia.