Il suono dell’improvvisazione

Eugenio SannaVenerdi 15 Novembre 2013 – 22.00

Eugenio Sanna- chitarra amplificata, oggetti

Marco Loprieno (“MAL)”- sassofono tenore, clarinetto, monotrons

vari set in solo, duo, e formazioni con:

Edoardo Ricci- sassofono contralto, clarinetto basso, trombone, soprano, sopranino

Manrico Fiorentini – danza e i partecipanti al workshop permanente ” Il suono dell’improvvisazione”

con:
Elisa Azzarà- flauto; Angela Bastreghi- chitarra acustica; Carla Bonacci- pianoforte giocattolo, percussioni; Claudia Caldarano- voce, danza; Carlo Cantisani- basso ellettrico;  Sergio Caruso- chitarra elettrica; Matteo Consani- batteria; David Lucchesi- chitarra elettrica;  Marino José Malagnino- hokulele giocattolo, oggetti sonori; Jacopo Marchetti- pianoforte; Alessandro Zanobini- sassofono tenore.

“Il suono dell’improvvisazione” è un ciclo di incontri a carattere di workshop teorico-esperenziali, dedicati alla musica improvvisata e alla sua arte, organizzati dal TRA (Teatro Rossi Aperto), su idea e progetto del musicista Eugenio Sanna, che avverrà nell’ambiente dello stesso Teatro Rossi, in via Collegio Ricci, n° 1.

Questa serie di importanti incontri, di cui il primo è avvenuto venerdì 25 ottobre e con una successiva perfomance finale di tutti i partecipanti presenti, con grande successo e calore  da parte del  pubblico intervenuto, avrà un carattere continuativo, con una scadenza prevista per ogni quarto venerdì di ogni mese, con lo stesso orario.

Sempre in seno alle attività didattico-performative dello stesso workshop, venerdì 15 novembre alle ore 22,00, avrà luogo negli spazi del Teatro Rossi Aperto, l’esibizione del fiatista italiano ma residente da svariati anni a Bruxelles, Marco Loprieno (MAL) al sassofono tenore, clarinetto e monotrons, musicista di rilievo nel panorama del jazz contemporaneo e della musica improvvisata europea.
Nella stessa serata saranno dunque  previsti vari set in cui il musicista si esibirà sia in solo, sia in duo con Eugenio Sanna alla chitarra amplificata e oggetti, sia con uno dei grossi rinnovatori del sassofono in Italia, Edoardo Ricci, intervenuto per l’occasione e con i vari musicisti partecipanti al  workshop, con: ,
Elisa Azzarà- flauto; Angela Bastreghi- chitarra acustica; Carla Bonacci- pianoforte giocattolo, percussioni; Claudia Caldarano- voce, danza; Carlo Cantisani- basso elettrico;  Sergio Caruso- chitarra elettrica; Matteo Consani- batteria; David Lucchesi- chitarra elettrica;  Marino José Malagnino- hokulele giocattolo, oggetti sonori; Jacopo Marchetti- pianoforte; Alessandro Zanobini- sassofono tenore. Tutti quanti si combineranno  in formazioni miste, dando luogo sia a piccoli set, sia a soli, dui trii, fino all’ensemble finale.
Ad arricchire questa interessante e preziosa  serata, contribuirà anche l’apporto dell’interazione del suono col movimento del corpo, dato dal danzatore Manrico Fiorentini, arricchendola e dandole così una dimensione di multimedialità.
Da sempre gli incontri tra le varie arti espressive, hanno avuto la funzione di potente motore propulsivo, per la ricerca di una sintesi capace di espandere verso nuovi e più ampi orizzonti, le azioni creative degli esseri umani.