Geografia della coralità #1
Laboratorio di coralità
11/12/13 settembre
ven.11/17:30-21,00 – sab.12/10:00-17:30 – dom.13/10:00-16:00;
Che cos’è un coro? Quando e in che modo siamo e stiamo in coro? Quale ‘corpo scenico’ e quale funzione scenica ha la coralità? Qual è il ‘noi’ di riferimento? E quando un coro è composto da cittadini consapevoli che forza ha quella parola detta in maniera collettiva? Quale spazio di confronto e di ascolto apre?
Queste solo alcune delle domande a cui cercheremo di avvicinare qualche risposta iniziando un viaggio all’interno della forma classica del coro greco, della sua funzione e della sua azione scenica sia all’interno della tragedia che dello spazio stesso del teatro, per iniziare a trasformare la forma coniugandola ai temi della memoria collettiva/individuale e della cittadinanza attiva. Con il coro di cittadini, che il laboratorio creerà, esploreremo il ‘ventre della balena’ all’unisono, con la stessa voce accordata e con un unico corpo scenico condiviso.
Il Laboratorio è condotto da Silvia Rubes e Francesca Talozzi.
.:Info:.
con i seguenti orari: ven.11/17,30.21,00 – sab.12/10,00.17,30 – dom.13/10,00.16.00;
per max. 25 partecipanti;
quota di iscrizione euro 40,00.
Per iscriversi: francesca.talozzi@fastwebnet.it – teatrorossiaperto@gmail.com
Per info: Francesca Talozzi 3407659006
Il laboratorio è aperto a tutti e a tutte, non è richiesta conoscenza di pratica teatrale, per partecipare è necessario vestire comodamente, essere puntuali e portare con sé un testo considerato esemplificativo dell’esperienza (individuale e collettiva) di testimonianza e memoria, sia diretta che indiretta. Si consiglia la lettura dell’Antigone di Sofocle.