Venerdì 3 MAGGIO, ore 18.30
Innesti
Incontro con lo scultore Fabrizio Prevedello e proiezioni video
“…Il piccolo intarsio dialoga con le dimensioni smisurate della cava. Silenzioso e solitario, rimane a testimonianza di un’azione che si è svolta in assenza di pubblico.”
Un intervento scultoreo intitolato Innesto, un intarsio realizzato in alcune cave dismesse delle Alpi Apuane in Toscana e nelle Dolomiti venete.
http://www.fabrizioprevedello.com/
Biografia:
Fabrizio Prevedello (Padova, 1972).
Dopo gli studi all’accademia di Belle Arti di Carrara, si trasferisce nel 1995 a Berlino, dove inizia l’attività di scultore.
Nel 2002 ritorna in Italia e si stabilisce in un paese situato sulle Alpi Apuane. Dopo la prima personale “Storie Naturali” a Palazzo dei priori di Volterra (PI) nel 2003, si intensifica la sua partecipazione a mostre tra cui segnaliamo le personali: “Luce”, Centro Arte Moderna e Contemporanea, a cura di Francesca Cattoi, La Spezia, 2014; “Interno” Galleria Cardelli e Fontana, Sarzana, (SP), 2017; “Luogo” Centro d’arte Contemporanea Luigi
Pecci, a cura di Elena Magini, Prato, 2018, “Studio” Associazione Barriera, a cura di Davide Daninos, Torino, 2019; e le collettive: “Hidden View” a cura di Nadia Ismail, Offenbach Am Main, (DE), 2016; “FutuRuins. Il corpo e la pietra”, Palazzo Fortuny, Venezia, 2018.